Fusione necessaria per incentivare le imprese
CNA - Ampi: «Fusione necessaria
per incentivare le imprese»
«Le piccole imprese sono il
cuore del nostro tessuto economico,
mahanno bisogno di
un territorio “attrezzato” e gli
incentivi per la fusione potrebbero
permettere di compiere
il salto di qualità». Giorgio
Ferro, presidente di Ampi
è l’ennesimo esponente del
mondo imprenditoriale ch
sollecita l’amministrazione
comunale di Cavarzere a procedere
sulla strada della fusione
con il comune di Cona. E lo
fa, appunto, partendo dal suo
particolare punto di vista di
“piccolo” operatore economico.
«In questo territorio sono
nate fior di aziende che, per
esigenze produttive, si sono dovute
trasferire. Basti pensare alle
alterne vicende del tessile: un
settore che ha raggiunto un
massimo di 690 aziende, più di
venti anni fa e che oggi ne conta
una settantina ma che ha prodotto
delle eccellenze a livello
nazionale.Ma ci sono esempi simili
anche in altri settori. Quello
che manca a Cavarzere e Cona
– spiega Ferro – è la “qualità”
del territorio, l’infrastrutturazione,
la viabilità, la banda larga,
i servizi di supporto a chi lavora
fino ai corsi professionali
calati sulle esigenze produttive.
Tutte cose che si potrebbero realizzare
con i contributi previsti
per la fusione e che renderebbero
questo territorio appetibile
per le piccole imprese» (d.deg.)